Auchan ha annunciato pochi giorni fa la rottura della partnership con l'indiana Max Hypermarkets siglata un paio di anni fa con l'intento di permettere al colosso della grande distribuzione di investire in India secondo la normativa locale.

Tuttavia, il progetto non si è realizzato, nonostante gli sforzi di ambo le parti, con il risultato che entro gennaio 2015 i 12 negozi del gruppo indiano Max Hypermarkets non esporranno più l'insegna francese.

La rottura dimostra una volta di più tutte le difficoltà del mercato indiano per la grande distribuzione europea alimentare.

I precedenti non mancano. A partire dal 2000 i francesi di Carrefour, i tedeschi di Metro, gli americani di WalMart e la britannica Tesco si sono affacciate sul mercato indiano siglando partnership con le società locali di distribuzione prima di aprire magazzini all'ingrosso, il solo format riservato agli investitori stranieri.