Gruppo Gabrielli archivia il 2014 con una crescita del 2%. In valori assoluti l'ammontare delle vendite è stato pari a 630 milioni di euro con una previsione di incremento per il 2015 fino a 660  milioni di euro (+3%).

La rete commerciale avrà una crescita speculare a tali previsioni: dai 186 punti di vendita complessivi del 2014 si stima che diventeranno 210 a fine 2017. Il canale degli Ipermercati Oasi passerà da un totale di 19  del 2014 a 22 nel 2017, i supermercati Tigre da 79 diventeranno al 2017 ben 88. I 51 affiliati al 2014 saranno 53 a fine 2017), i Tigre Amico passeranno dagli 88  del 2014 ai 100 nel 2017.

Un dato, quest'ultimo, che attesta l'efficacia della formula franchising del Gruppo Gabrielli e si conferma un’opportunità imprenditoriale reale e solida grazie al supporto fornito dall'Azienda in termini di know how, presidio e conoscenza capillare del territorio ospitante.

I collaboratori del Gruppo Gabrielli risultano essere 2736 tra diretti e indiretti mentre lo scorso anno erano 2440. Il buon andamento gestionale ha avuto, infatti, una felice ripercussione anche sui livelli occupazionali.

Una delle leve strategiche sulle quali si basa lo sviluppo del Gruppo Gabrielli è indubbiamente il capitale umano. In tale contesto si inserisce l'importante scelta fatta in favore della formazione: nel 2015 diventeranno 34.000 le ore dedicate a quest’area  di cui 1.600 somministrate tramite e-learning.

L’azienda, ha altresì consolidato le partnership con importanti attori del tessuto sociale indispensabili per le politiche di vicinanza quali il Banco Alimentare, il FAI Fondo Ambientale Italiano, lo Iom impegnato nell'attività di prevenzione oncologica, l'Associazione Famiglie Numerose, iniziative in favore degli studenti universitari e fasce sensibili come over 65 e 75 e cassaintegrati.