Con l’inaugurazione del primo City Store del benessere quotidiano a Roma prende il via la riconversione degli 86 negozi Blockbuster per il noleggio dei film su 118 esistenti (e chiusi per fallimento dal 15 febbraio scorso), arrivati in Italia nel ’94 ed entrati in crisi con la diffusione capillare di Internet.

Il punto vendita, con più di 300 metri quadri di superficie (ma gli altri raggiungeranno anche i 700 mq di ampiezza) in piazzale Clodio è una sorta di farmacia del futuro, dove poter trovare, insieme all’aspirina e a tutti i prodotti di parafarmacia, anche pasta e prodotti alimentari (dai piatti pronti freschi al sushi, dalle insalate ai succhi), libri, giornali e lampadine - toccherà, entro il mese di luglio, ad altri quartieri sia della Capitale, sia fuori Roma: dalla Tuscolana al Portuense, alla stessa Ostia.

Per quanto riguarda il personale si parla di circa 500 assunzioni, ad eccezione dei farmacisti, per i quali ci si è rivolti agli ordini di appartenenza, la priorità, secondo quanto dichiara la società, sarà data agli ex dipendenti dei negozi Blockbuster. «Contiamo di reintegrare nel nuovo progetto all’incirca 200 persone», ha spiegato Danilo Salsi, presidente di Essere Benessere.