Come già anticipato nei mesi scorsi procede la costituzione del maggiore polo italiano dei giocattoli con il matrimonio tra Giochi Preziosi e Artsana Prénatal.

Il fondo Quadrivio, dopo un preliminare a novembre, ha infatti ceduto a Gruppo Preziosi la maggioranza della catena Bimbo Store, per un che alcune fonti stimano intorno ai 30 milioni di euro.

Con questo asset ne deriverà, se andrà in porto la prevista intesa con Artsana, un gigante con 550 punti di vendita.

Dovrebbe infatti essere creata una newco che raccoglierà, fra le altre cose, una vastissima compagine di medie e grandi superfici: 130 Toys Center, 20 Bimbo Store, 150 King Jouet francesi - per la parte Preziosi -, più 250 Prenatal di gruppo Chicco (di cui 80 oltre confine).

Come è noto Giochi Preziosi si trova da tempo in difficoltà. Finholding, la società cassaforte, ha avuto, nel 2013, una perdita di esercizio che si è attestata a 49,3 milioni, rosso che va ad aggiungersi a quello di 209,1 milioni del 2012 e a quello di 18,29 milioni del 2011. I creditori sono soprattutto Unicredit, Intesa Sanpaolo e Carige. Tuttavia il top management del gruppo è al lavoro per un rapido rientro.

Nel giorni scorsi Toys Center ha dato un primo forte segnale di rinnovamento, presentando il nuovo canale di e-commerce. Fulcro del progetto è il sito www.toyscenter.it, che propone oltre 4.000 giocattoli, libri, CD musicali e Dvd, oltre ad accessori per la scuola cartoleria e colouring insieme all’app dedicata e alla pagina Facebook.

L’integrazione con i punti vendita è garantita dalla possibilità di ritirare la merce gratuitamente nei punti di vendita distribuiti su tutto il territorio italiano, opportunità̀ che facilita il consumatore secondo il concetto di clicca e ritira.