La Gardenia Beauty, con l’autorizzazione del Tribunale fallimentare, mette a segno l’acquisizione di 27 pdv Beauty Point nel Centro Italia e compie un ulteriore passo all’interno del piano di rilancio in atto delle insegne La Gardenia e Limoni.

L’operazione rafforza la leadership di LLG Leading Luxury Group, società partecipata al 50% da La Gardenia e al 50% da Limoni, con circa 600 negozi, un fatturato aggregato di circa 400 milioni e quote di mercato di oltre il 55% delle catene e del 23% sul totale della profumeria selettiva. L’accordo, ratificato dai sindacati, prevede inoltre il trasferimento di 126 lavoratori dipendenti che confluiranno in Gardenia.

La Gardenia Beauty è controllata al 100% da Orlando Italy, società leader negli investimenti in "special situation", fondata da Enrico Ceccato e Paolo Scarlatti, che riveste anche il ruolo di amministratore delegato di La Gardenia Beauty.

Orlando Italy vanta una lunga esperienza nel mondo retail, e in particolare nel settore della cosmesi, avendo negli ultimi due anni portato a termine l’acquisizione e il “turnaround “di diverse società, tra le quali spicca il caso Limoni.

Fabio Pampani, amministratore delegato di LLG, spiega che il “deal appena concluso rappresenta un importante passo per il raggiungimento dello scopo per cui LLG è stata creata meno di un anno fa: diventare il primo riferimento per il mondo dei fornitori di cosmesi in Italia.

“Per i brand del lusso dialogare con noi significa dialogare con ben oltre la metà del mercato delle distribuzione in Italia nel settore selettivo della profumeria. Il posizionamento che stiamo perseguendo negli store La Gardenia e Limoni, orientato a offrire prodotti e servizi di prestigio nel mondo della cosmesi di lusso a cui si affiancano prodotti esclusivi che il nostro team di marketing ricerca nei mercati di tutto il mondo, ben si intona con i 27 punti vendita Beauty Point che sono tutti in linea con il nostro posizionamento”.

Con l’accordo, La Gardenia Beauty ha acquisito inoltre il marchio Beauty Point.