Un altro anno con il segno “più” per Vorwerk Folletto. L’azienda, che commercializza con la vendita diretta porta a porta il sistema di pulizia presente in una casa italiana su tre, ha chiuso il 2013 con un fatturato di 498 milioni di euro, +1,5% rispetto al 2012, e prosegue sulla scia positiva che ha visto crescere l’azienda del 20% negli ultimi cinque anni.

Vorwerk Folletto si riconferma la consociata nazionale più forte dell’intero Gruppo Vorwerk, big della vendita diretta con sede a Wuppertal (Germania) e presente in 75 Paesi del mondo, che nel 2013 ha fatto registrare vendite per 2,6 miliardi di euro.

Sono i dati riportati nel Vorwerk Annual Report 2013, pubblicato pochi giorni fa, che racconta la realtà di un gruppo internazionale con 620.000 addetti in tutto il mondo, per la stragrande maggioranza attivi nella vendita diretta di beni durevoli per la casa, e un fatturato derivante da vendita diretta di 2,1 miliardi di euro.

Commenta il presidente di Vorwerk Folletto, Patrizio Barsotti: «I risultati confermano che Vorwerk Folletto è una realtà in crescita anche dal punto di vista della sua struttura di vendita. L’azienda offre ottime opportunità di lavoro e la professione di Agente Folletto viene scelta da un numero crescente di persone. Quest’anno abbiamo toccato i 4.000 venditori: gli italiani sono infatti sempre più attratti da un lavoro che ha in sé una forte componente imprenditoriale e che porta riscontri economici e di carriera importanti, quando alle spalle c’è un’azienda che investe nella formazione, nel prodotto e nella comunicazione».

Negli ultimi anni, infatti, il Gruppo Vorwerk e la sua consociata italiana sono stati protagonisti di un grande rinnovamento del brand. Sono nati nuovi prodotti ed è stato lanciato lo shop online, nonché la rete di flagship store dei Vorwerk Point.

I dati positivi di VF coincidono con il buon andamento della vendita diretta in Italia. Secondo Avedisco, l’associazione di categoria, il fatturato del canale ha raggiunto, nel primo trimestre 2014, i 204 milioni di euro con una crescita del +3,69% rispetto allo stesso periodo del 2013.

Nel periodo il comparto “alimentare - nutrizionale” si è confermato il più vivace con un fatturato di 81,8 milioni di euro e un incremento del 12,75% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Seguono il settore “cosmesi e accessori moda” e il segmento “casa e beni di consumo” con un fatturato rispettivo di 69,3 milioni di euro e di 25,8 milioni di euro. Particolarmente rilevante la crescita dei comparti “tessile” (+22,89%) e “casa beni durevoli” (+29,85).