Chiude in positivo il 2013, con un fatturato di oltre 207 milioni di euro, Cooperativa Etruria, master franchisee di Sma. L’assemblea dei soci ha anche assegnato una parte degli utili conseguiti, pari a 1,8 milioni di euro, che andrà a beneficio degli associati sotto forma di ristorno.
I ricavi da vendite e prestazioni sono aumentate di oltre 14 milioni di euro rispetto al precedente esercizio, a dimostrazione di una gestione economica in salute, con un trend positivo per tutti i settori merceologici, a eccezione del comparto carni. A fare da traino sono stati, in particolare, i generi vari.
Con il 57% delle vendite, l’area senese, grossetana e aretina mantiene la prima posizione per ricavi, seguita dal nord della Toscana, con il 28% e dall’area Umbria, Alto Lazio e Abruzzo, con una quota del 15 per cento.
Il patrimonio netto supera i 30 milioni di euro e copre l’80% del capitale immobilizzato della Cooperativa, che conta su una rete di 273 supermercati a insegna Simply, distribuiti su tutta l’Italia centrale per circa 70.000 mq di superfici totali di vendita. Oggi il gruppo conta più di 3.000 addetti tra rete diretta e associati e quasi 500 dipendenti tra Cooperativa Etruria e società del Gruppo.
“Di fronte a un nuovo anno difficile, in cui gli italiani hanno ridotto ulteriormente i consumi e riorganizzato la spesa puntando su promozioni e offerte – spiega il direttore generale, Graziano Costantini - la nostra Cooperativa ha dimostrato di avere “spalle larghe” per resistere alla crisi. Ci siamo adoperati per aiutare i soci a mantenere l’equilibrio gestionale di punti vendita in difficoltà, consapevoli che la sola riduzione dei costi non possa compensare la contrazione di vendite e di margini.
“Le nostre risposte – prosegue Costantini - sono state incisive sia per quanto riguarda la competitività dei soci, che l’imprenditorialità del Gruppo. Nel 2013, in particolare, siamo cresciuti nel food service, con la fusione per incorporazione delle controllate Etruria C&C in Sapori di Toscana Spa, attiva nel settore della ristorazione collettiva pubblica e privata e in quella commerciale, che ha chiuso l’anno con un fatturato di oltre 35 milioni di euro”.
I soci di Cooperativa Etruria hanno confermato in toto il Consiglio di amministrazione per il triennio 2014/2016, sia nei componenti, che negli incarichi ricoperti fino a oggi: Claudio Bernardini, presidente; Giancarlo Signorini, vice presidente vicario; Sirio Chiodini e Carlo Guiggiani, vice presidenti; Antonella Galli, Claudio Lazzeretti, Michela Marchetti, Claudio Ricciardi, Claudio Ridolfi, Lucio Tabarrini, Vittorio Ventavoli e Graziano Costantini nel ruolo di consiglieri. Sono stati confermati anche i componenti del Collegio sindacale.
I ricavi da vendite e prestazioni sono aumentate di oltre 14 milioni di euro rispetto al precedente esercizio, a dimostrazione di una gestione economica in salute, con un trend positivo per tutti i settori merceologici, a eccezione del comparto carni. A fare da traino sono stati, in particolare, i generi vari.
Con il 57% delle vendite, l’area senese, grossetana e aretina mantiene la prima posizione per ricavi, seguita dal nord della Toscana, con il 28% e dall’area Umbria, Alto Lazio e Abruzzo, con una quota del 15 per cento.
Il patrimonio netto supera i 30 milioni di euro e copre l’80% del capitale immobilizzato della Cooperativa, che conta su una rete di 273 supermercati a insegna Simply, distribuiti su tutta l’Italia centrale per circa 70.000 mq di superfici totali di vendita. Oggi il gruppo conta più di 3.000 addetti tra rete diretta e associati e quasi 500 dipendenti tra Cooperativa Etruria e società del Gruppo.
“Di fronte a un nuovo anno difficile, in cui gli italiani hanno ridotto ulteriormente i consumi e riorganizzato la spesa puntando su promozioni e offerte – spiega il direttore generale, Graziano Costantini - la nostra Cooperativa ha dimostrato di avere “spalle larghe” per resistere alla crisi. Ci siamo adoperati per aiutare i soci a mantenere l’equilibrio gestionale di punti vendita in difficoltà, consapevoli che la sola riduzione dei costi non possa compensare la contrazione di vendite e di margini.
“Le nostre risposte – prosegue Costantini - sono state incisive sia per quanto riguarda la competitività dei soci, che l’imprenditorialità del Gruppo. Nel 2013, in particolare, siamo cresciuti nel food service, con la fusione per incorporazione delle controllate Etruria C&C in Sapori di Toscana Spa, attiva nel settore della ristorazione collettiva pubblica e privata e in quella commerciale, che ha chiuso l’anno con un fatturato di oltre 35 milioni di euro”.
I soci di Cooperativa Etruria hanno confermato in toto il Consiglio di amministrazione per il triennio 2014/2016, sia nei componenti, che negli incarichi ricoperti fino a oggi: Claudio Bernardini, presidente; Giancarlo Signorini, vice presidente vicario; Sirio Chiodini e Carlo Guiggiani, vice presidenti; Antonella Galli, Claudio Lazzeretti, Michela Marchetti, Claudio Ricciardi, Claudio Ridolfi, Lucio Tabarrini, Vittorio Ventavoli e Graziano Costantini nel ruolo di consiglieri. Sono stati confermati anche i componenti del Collegio sindacale.
