Il biologico piace, non c’è che dire, in quanto soddisfa entrambe le aspirazioni, forse vagamente contradditorie, del consumatore moderno: avere cibi sani e sostenibili, ma anche concedere spazio al gusto e alla genuinità.

Così il Gruppo Alce Nero & Milizia, nato nel 1978 su iniziativa pionieristica di due cooperative, società di 1000 agricoltori biologici, apicoltori e produttori Fairtrade con sede a Monterenzio (Bologna), macina risultati di tutto rispetto e può permettersi di operare su uno scacchiere di ben 26 Paesi, sparsi in tre continenti: Europa, Asia e America.
 
L’azienda di Monterenzio (Bo) ha comunicato i risultati economici per l’anno 2013 che registrano una crescita del fatturato dell’11% rispetto allo scorso anno, attestando il risultato a 50,7 milioni di euro.
 
Driver principale è la crescita del marchio ombrello Alce Nero che, con 29 milioni di euro di fatturato (+18,5% rispetto l’esercizio fiscale precedente), rappresenta oggi il 57% dei ricavi totali.
 
L’andamento è stato positivo su tutti i canali distributivi. Particolarmente rilevanti i risultati nella gdo dove, grazie anche all’introduzione di nuove referenze come la linea baby food e le zuppe biologiche pronte in busta, si è determinato un significativo incremento del 21,5 per cento.
 
Notevole l’importanza della componente export cresciuta del 29% rispetto al 2012 e trainata, in particolar modo, da Giappone, Far East e Russia.
 
Soddisfacenti, infine, anche le vendite sui canali tradizionali di riferimento del gruppo che si incrementano del 7%.
 
Tra i prodotti più venduti sul mercato si possono segnalare: passate, polpe e sughi di pomodoro, frollini, paste, olio extravergine di oliva, nettari, composte e miele.
 
Il gruppo Alce Nero e Mielizia stima per l’anno in corso di consolidare il trend di crescita registrato quest’anno con un obiettivo di budget che dovrebbe superare 55 milioni di euro di fatturato.
 
“Ci aspettiamo un’ulteriore crescita nel 2014. Crediamo che un contributo in questa direzione possa arrivare dalla linea di alimenti per l’infanzia e dai nuovi prodotti che presenteremo al mercato.  Le iniziative per incrementare la distribuzione e le attività promozionali in store, oltre alla conferma degli investimenti in comunicazione, saranno leve importanti per cogliere gli obiettivi che ci siamo posti per quest’anno”, promette l’amministratore delegato, Massimo Monti.