Acquisito nel 1993 dalla famiglia Scermino, di San Marco di Castellabate, che possedeva già uno stabilimento per la lavorazione delle conserve ittiche, il marchio Zarotti è oggi uno dei protagonisti  più dinamici del mercato italiano delle conserve ittiche. Distribuzione Moderna ne ha parlato direttamente con la proprietà.

Perché avete scelto il claim “Buono come il pesce”?
“La bontà per noi, non è “solo” una parola legata ad un concetto astratto da utilizzare per “presentarsi” al mercato meglio degli altri e vendersi, ma è il risultato di una serie di gesti che nascono da una filosofia aziendale consolidata negli anni. Il pesce è buono,  fa bene, il pesce è un cibo semplice e la semplicità spesso è bontà, e ha una carica simbolica unica costruita nei secoli in tutte le culture del mondo. E’ buono per tutti e per noi, che vendendolo, facciamo funzionare una azienda e diamo da lavorare a famiglie nei nostri stabilimenti.

Se dovesse parlarmi della sua azienda con che parola inizierebbe?
La famiglia… la bontà, la cura per la qualità, e la semplicità dell’autentica tradizione alimentare italiana credo che siano il nostro “capitale sociale”. Per noi, un’azienda è la somma delle singole persone che la fanno funzionare, è l’insieme delle loro storie, delle loro esperienze dei loro successi e delle loro passioni non un foglio pieno di numeri. Persone che vengono da luoghi diversi e hanno saputo armonizzare antica tradizione conserviera, filosofia commerciale e alta competenza nell’individuare i luoghi dove si pesca il meglio.

E la vostra storia?
La nostra storia nasce sulla Costa del Cilento dove ha sede la principale unità produttiva; negli anni ’90 poi prosegue a Parma nella Food Valley, fulcro dell’eccellenza alimentare mondiale, con l’acquisizione della Zarotti una delle più prestigiose firme di filetti di alici di alta qualità.
La sede di San Marco è un moderno stabilimento dotato di tecnologie all’avanguardia da cui si dipana la complessa filiera produttiva esclusivamente artigianale.

Ma artigianalità e tecnologia non sono concetti in contrasto?
No, Artigianalità e tecnologia sono due concetti all’apparenza antitetici ma che, al contrario, garantiscono tutta la bontà dei prodotti Zarotti che, controllando direttamente tutte le fasi del ciclo produttivo, dalla pesca alla commercializzazione del prodotto finito, ci consentono di tutelare la nostra eccellenza.

E per il futuro?
Questi per noi sono anni importanti, anni di passaggio volti sia ad orientare maggiormente l’azienda al marketing, che a seguire una strategia di delocalizzazione produttiva per assicurare ai nostri clienti continuità nella fornitura del prodotto in momenti come questi di scarsità nel pescato. Oltre all’Albania dove siamo presenti da anni, abbiamo aperto a maggio 2014 un nuovo stabilimento in Marocco e siamo in trattativa per l’acquisizione di uno stabilimento in una località Argentina.