All’interno del punto vendita sarà presente personale qualificato per assistere il cliente nella scelta delle calzature, anche con l’ausilio di un tapis roulant di ultima generazione dotato di webcam incorporata in grado di creare video. Il cliente potrà utilizzare questo strumento con le proprie scarpe e il commesso sarà in grado, tramite quanto registrato, di valutare appoggio, movimento del piede e modalità di corsa (neutra, prona, supina) consigliando così la tipologia di calzatura più adatta.

“Pithagorà è un nuovo format qualificato di calzature sportive che va ad affiancare il format classico di PittaRosso - dichiara l’amministratore delegato, Andrea Cipolloni -, E’ una nuova insegna che vivrà di vita autonoma e al cui interno si troveranno tutti i modelli alto di gamma. Ci andiamo a inserire in un segmento di mercato al momento non completamente presidiato. Il target a cui ci rivolgiamo è un cliente che può essere sia giovane, alla ricerca della sneaker alla moda, ma anche un cliente maturo, alla ricerca della scarpa da running o della sneaker classica per il week-end”.

Il gruppo PittaRosso ha chiuso il 2014 con un fatturato di 237 milioni. Gli investimenti nel triennio 2011 - 2014, sono stati di circa 50 milioni, dei quali 15 nel 2014. L’azienda è passata dai 53 store del 2011 agli 80 del 2012 e ai 100 del 2013.  A fine 2014 i punti vendita erano 120. Dopo aver triplicato il fatturato, il numero degli store e dei dipendenti, l’obiettivo dell’azienda è di superare gli 800 milioni di euro nei prossimi 5 anni