Drogheria & Alimentari – titolare di marchi prestigiosi come Maribù, Erbe&Spezie, La Bottega delle Spezie ecc. – passa al 100% alla statunitense McCormick, un vero gigante delle spezie e aromi con 4,2 miliardi di dollari di fatturato.

La fiorentina D&A, fondata nel 1880, ha 120 addetti e vendite annue per 50 milioni di Euro. La sua produzione è destinata, per l’80% al mercato nazionale e per il 20% a una sessantina di Paesi esteri.

La multinazionale americana ha pagato un prezzo di 85 milioni di euro, 9 volte l’Ebitda, che verranno pagati in due tranches: 50 milioni subito e i restanti 35 dilazionati fino al 2018, a seconda dei risultati di business.

Alan Wilson, Chairman & CEO di McCormick si aspetta una crescita a doppia cifra sul nostro mercato e commenta: “Come fornitore sia di marchi propri sia di marche del distributore D&A ha una quota, in Italia, pari a circa un terzo del mercato. Con questa operazione vogliamo soprattutto anticipare la crescita dei prodotti di fascia alta, che soprattutto in America, sono molto ricercati in quanto rappresentano i sapori autentici delle diverse cucine etniche”.

Il closing dell’operazione è atteso entro maggio 2015. Restano esclusi dalla transazione i marchi Nuova Terra (zuppe, cereali ecc.) e i Toscanacci (sughi), i quali verranno scorporati come attività autonoma dagli attuali proprietari, ossia Sici Sgr e famiglia Carapelli-Barbagli.