Potrebbe essere Aspiag, l’associato Despar del Nord-Est, a rilevare Coop Carnica, l’azienda distributiva che ha chiesto nei giorni scorsi il concordato preventivo al Tribunale di Udine.

CoopCa - 106 milioni di fatturato e 41 punti di vendita in Friuli Venezia Giulia e Veneto, 650 addetti - è stata trascinata in basso dal crollo di Cooperative Operaie, che presenta una perdita di 30 milioni e un indebitamento verso i soci di circa 103 milioni. Questo ha scatenato il panico anche fra i 3.000 soci di CoopCa, molti dei quali hanno chiesto il rientro dai propri prestiti (in totale 30 milioni di euro). Quando CoopCa non ha più potuto fare fronte alla situazione è scattato il concordato in bianco.

Secondo il “Messaggero Veneto”, proprio Aspiag – 600 punti di vendita e circa 2 miliardi di fatturato - potrebbe intervenire come “cavaliere bianco”.

Paul Klotz, ad di Aspiag, non ha scartato l’ipotesi, dichiarando al quotidiano che “noi siamo pronti a sederci al tavolo per aiutare un’azienda in difficoltà. Per il momento ho letto di un nostro coinvolgimento soltanto sui giornali, ma se qualcuno ci invita a discutere, siamo pronti a sederci al tavolo. La Carnia è una zona interessante per noi, ma in linea generale siamo in piena espansione: in Friuli Venezia Giulia c’è ancora lavoro».