Consumo energetico: la cooperativa si è impegnata a ridurlo fino all’8%, nonostante si sia registrato un sensibile incremento delle tariffe. E parallelamente ha continuato a dare sostegno alla politica di diversificazione delle fonti di approvvigionamento, attraverso la realizzazione e l’installazione di 14 impianti fotovoltaici.

Nova Coop si è concentrata molto anche sul contenimento dello spreco alimentare con il progetto “Buon Fine”, che mira ad alleviare situazioni di disagio, donando prodotti non più vendibili alle Onlus del territorio. In questo modo è riuscita a risparmiare all’ambiente 10.620 tonnellate di rifiuti e a ridurre l’impatto che diversamente lo smaltimento ordinario avrebbe comportato. Ben 2.764.000 euro il valore complessivo della merce donata alle organizzazioni no profit, che hanno potuto ridistribuire agli enti caritatevoli oltre 550.000 pasti.

Mai utile quanto oggi è poi’educazione al consumo consapevole. Per questo Nova Coop ogni anno organizza corsi sulla corretta alimentazione, rispetto e tutela dell’ambiente, articolati in percorsi differenti a seconda della fascia di età (dall’asilo alle superiori): a fine 2013 è arrivata a coinvolgere un totale di 26.450 studenti.

E proprio perché vicina alle istituzioni scolastiche, Nova Coop lo scorso anno ha lanciato il progetto “Adotta una Scuola”, per integrare l’offerta formativa con una forma di sostegno diretto. Grazie alla donazione dei punti del catalogo premi e altre iniziative solidali, è riuscita a raccogliere 170.000 euro solo nel 2013: questa iniziativa ha consentito l’acquisto di materiale didattico e la realizzazione di alcuni laboratori creativi. Un’operazione che, dati i risultati confortanti, è stata rinnovata a partire da settembre 2014 con altri ambiziosi obiettivi.