Firmato l’accordo fra la cosentina Gam e Maiora, attive in Puglia, Basilicata e Campania.  E’ stato così portato a termine un processo di integrazione commerciale iniziato già nel 2013.

L’integrazione paritetica consentirà di condividere il know-how maturato dalle due aziende su più fronti: nella gestione di reti dirette e in franchising, nella conduzione di cash & carry e soprattutto nella gestione della filiera dei prodotti freschi, dall’ortofrutta alle carni.

I punti di vendita al dettaglio saranno accomunati dal marchio Despar declinato, a seconda del format, nelle quattro insegne Despar, Eurospar, Interspar e Iperspar . Alle piattaforme distributive moderne e attrezzate, dislocate strategicamente sul territorio di Corato, Barletta e Bari, per una superficie complessiva di 20.000 mq, si aggiungeranno il centro carni e il Ce.Di. di San Marco Argentano (Cosenza),  per una superficie complessiva di circa 50.000 metri quadrati.

Una realtà, quella di Maiora, che orbiterà, con l'integrazione, su un giro d’affari di circa 600 milioni di euro con uno staff di oltre 1900 dipendenti che lavoreranno in 125 punti vendita di proprietà, oltre agli addetti degli ulteriori 250 negozi in franchising.


«L’integrazione tra le due realtà - spiega Pippo Cannillo, Presidente di Maiora - rafforzerà ancora di più il nostro gruppo, che si appresta a  essere una delle realtà più rappresentative del Sud Italia. Grazie alla forza dell’insegna Despar, vogliamo diventare il punto di riferimento di ogni cliente, essere al suo servizio con personale qualificato e offrirgli ogni giorno qualità, freschezza, sicurezza alimentare, senza rinunciare alla convenienza.