La forte promozionalità (42,6%) si attesta ancora una volta ben al di sopra della media grocery (31,5%) e risulta in crescita rispetto all’anno precedente, senza però riuscire a stimolare gli acquisti. Si arresta la penetrazione della marca privata.

A livello di store format si conferma la forte espansione dei drug specialist (+7,9%), la tenuta dei discount (+0,8%), mentre rimangono in crisi iper e super (entrambi in calo del 5%).

Analizzando i singoli segmenti di prodotto quasi tutti in contrazione, nell’anno terminante a febbraio 2015 si distinguono, con segno positivo, i detergenti wc (+1,6%), le candeggine (+3,5%), i brillantanti (+3,2%), i deo-emanatori (+4,1%). Dinamiche positive anche per i deodoranti per ambienti specifici (+6,8%) e i profuma biancheria (+2,3%).

In questo contesto l’industria della detergenza guarda sempre con molta attenzione ai bisogni delle famiglie e continua la ricerca in termini di innovazione di prodotto. “Il quadro tracciato da questa edizione dell’Osservatorio ci riporta qualche piccolo spiraglio di ripresa, anche se ancora molto debole. Le aziende stanno lavorando ormai da tempo per rendere efficaci tutti gli strumenti a disposizione per fare fronte alle esigenze di risparmio delle famiglie - commenta Luciano Pizzato, presidente di Assocasa. L’impegno è costante e finalizzato a una ripresa celere".