E’ stato presentato ieri sera all’interno del punto vendita di Assago Milanofiori il "nuovo concetto tessile" di Carrefour, basato su innovative formule espositive e merceologiche dell'abbigliamento.
«Il rapporto del cliente italiano con il tessile – spiega il direttore marketing Grégoire Kaufman ai microfoni di Dm - è una relazione che potremmo definire “emozionale”. Gli italiani hanno delle esigenze e un gusto molto particolari che ci ha spinti a ripensare completamente lo spazio dedicato a questo comparto all’interno dei nostri ipermercati».
Un ambizioso progetto spinto, senza dubbio, da una necessità diffusa nella grande distribuzione, che risente fortemente della contrazione dei consumi in ambito alimentare, di puntare su settori non food. L’insegna francese ha deciso dunque di sfidare gli specialisti, cercando di combinare l’aspetto della convenienza, tipica degli iper, con un ambiente di spesa piacevole.
In Spagna questo nuovo format è attualmente in fase di sperimentazione a Madrid e per il momento sta dando dei risultati soddisfacenti.
«E’ evidente - prosegue Kaufman - che non potevano vendere il tessile in italia come facciamo con l’alimentare. Per cui abbiamo puntato principalmente su due aspetti. Il primo è l’offerta che deve essere molto chiara, in modo da permettere al cliente di trovare facilmente quello che cerca. A questo abbiamo aggiunto un tocco fashion, per cui  spendendo qualche euro di più ha la possibilità di acquistare anche un capo più originale e di moda.
Il secondo cambiamento riguarda il totale rinnovamento del layout (con l’introduzione di luci a led, corsie più ampie e assortimento suddiviso per isole) per creare una vera e propria “rottura” rispetto al resto dell’ipermercato. Il cliente quando arriva in quest’area dovrà sentirsi coccolato e invogliato a fare shopping».
Una differenza fondamentale rispetto agli specialisti riguarda il target esteso a tutta la famiglia, con un assortimento differenziato e completo sia per le persone più giovani che per quelle più anziane.
A seguito di una fase di test che durerà due-tre mesi il format sarà replicato nel resto del Paese. Le aspettative sono ovviamente molte alte. A fronte di un mercato del tessile che ha chiuso il 2014 con un calo del 7-8%, l’ambizione di Carrefour è di chiudere il 2015 con una crescita delle vendite.