Se la deflazione ha colpito ancora e probabilmente continuerà a colpire, la Gdo può essere contenta di questa lunga estate fredda, che tanti danni ha causato all’agricoltura, al turismo.

Molte prenotazioni vacanziere, causa maltempo, crisi e tasse previste per l’autunno, sono state disdette, e gli italiani sono rimasti nelle grandi città affollando, fra le altre cose, ipermercati e centri commerciali.

Anche se il fenomeno è stato più o meno nazionale e mancano per ora dati completi i segnali relativi al milanese, riportati ieri da “Repubblica”,  sono significativi. Ikea ha fatto segnare un +20% di vendite, anche rinforzando la propensione di acquisto con azzeccate campagne promozionali.

Presso Bicocca Village, riporta sempre il quotidiano, dichiaravano il “tutto esaurito”, e al centro Vulcano di Sesto San Giovanni le visite sono salite del 10% in giugno e del 5 in luglio. Idem a Rozzano, dove “Il Fiordaliso” ha guadagnato, solo in luglio, un 2,5% di presenze aggiuntive.

Insomma se in questo anno lavorativo che si apre non mancheranno di tornare le solite polemiche, con relativi progetti di legge, sulle aperture domenicali e festive, lo shopping dimostra di funzionare come divertimento e, spesso, come consolazione a buon mercato.