Una location prestigiosa e innovazioni tecnologiche caratterizzano il sedicesimo negozio nazionale. Intanto i fatturati volano.
A livello di rete al dettaglio l'operazione vuol dire più di 220 negozi di libri sul territorio nazionale.
I tre punti vendita residui sono stati ceduti a Intermarché, catena che ha svolto un ruolo fondamentale nell'acquisto di molti asset ex Casino.
Una location strategica e un'abbinata vincente per l'insegna, che a Milano conta già 13 punti vendita.
A Padova regna una certa tensione fra la catena distributiva e il Comune che non ha ancora dato via libera.
Nell'area industriale Valdaro il progetto, che comprende un polo logistico, riguarderà un'area di circa 180 mila metri quadrati e 300 nuovi occupati, oltre all'indotto.
Il dato più rilevante è la posizione finanziaria netta, positiva per oltre 14 milioni di euro, un dato che rende il polo emiliano un caso quasi unico nel proprio settore.
Lo scopo è consolidare il legame tra la rete fisica e l'infrastruttura online. Kaufland prevede due nuovi siti e-commerce.
Il cinema, chiuso nei giorni scorsi per ristrutturazioni, riaprirà in agosto. Il nuovo progetto, da quanto si evince dal sito, prevede 6 sale, 1.600 posti a sedere, e circa 3.700 mq destinati allo spettacolo.
Con un portafoglio di oltre 40 marchi il gruppo conta oggi più di 3.300 dipendenti e ha chiuso il 2023 con un fatturato di 1,1 miliardi di euro.
L'acquisizione avverrà in tre tappe ripartite da qui al 2019. Continua così, dopo Stefanel e Gap, l'incetta di marchi del leader del pronto moda.
Iper e supermercati restano il principale canale di approvvigionamento, veicolando il 64,6% delle vendite bio, a cui si aggiunge un altro 14,1% dei discount.
Il provvedimento è iniziato a fine ottobre e si è concluso il 27 marzo. Botta e risposta con l'Antitrust.
Fra gli operatori più lanciati ci sono, a diverso titolo, Aldi, Eurospin, Esselunga, Pac2000A , Metro e Végé....