Con l’inaugurazione del nuovo Brico Io di via Locarno 4 a Verghera di Samarate (Va) salgono a 15 i punti vendita attivi in Lombardia (13 a gestione diretta e 2 in affiliazione). A seguito di un 2013 che ha visto una ristrutturazione importante all’interno dell’azienda con l’uscita di scena del gruppo Potenti, il principale affiliato, Marketing Trend punta in primis al rilancio della rete di vendita.

Come è andato il 2013 per Marketing Trend?
E’ stato un anno orribile e tutti lo sanno, perché abbiamo dovuto affrontare il grosso problema dei nostri negozi in affiliazione con il Gruppo Potenti. Nel 2013 l’azienda è praticamente collassata poiché ben il 50% del nostro fatturato era affidato a questo affiliato. D’altro canto è stato anche l’anno in cui abbiamo visto una rinascita perché, a partire da luglio e poi, uffcialmente, dalla fine di agosto, molti negozi sono rientrati nella nostra rete. La stragrande maggioranza è passata alla gestione diretta e altri hanno continuato ad essere in affiliazione ma con altri imprenditori. Tenga conto però che ci siamo ritrovati davanti 47 punti vendita completamente allo sbando, senza più prodotti negli scaffali, quindi abbiamo impiegato più di 3 mesi per riportare il fatturato in positivo e per poter ri-convincere i clienti a rientrarci. Da questo punto di vista è stato un anno orribile, ma come tutte le cose difficili e complicate fortunatamente a un certo punto si intravede una luce, perché in questi mesi, in questi stessi negozi, stiamo facendo il 20, il 30, il 50, in un caso il 100% in più di fatturato rispetto all’anno scorso. Per cui questi questi punti vendita, dall’inizio del 2014, si stanno riprendendo e hanno recuperato, quasi ovunque e quasi tutti i loro clienti.

Il negozio di Verghera quali caratteristiche e quali punti di forza ha? Su cosa puntate maggiormente?
Questo punto vendita è stato uno dei primissimi Brico-Self aperti in Italia. Circa 30 anni fa, l’imprenditore Gementi l’ha inaugurato allargandolo man mano anche ad altri settori: è partito dalle vernici e dalle pitture, poi ha inserito la falegnameria e, successivamente, è diventato un Bricolage. All’inizio di quest’anno Gementi ha deciso di cederlo e noi abbiamo deciso di riprenderlo. Questo negozio, accanto alla vocazione originale, vernici e legno, aveva già gemmato la presenza di due imprenditori, uno per le vendite di porte da interni e da esterni e un altro per le nuove energie e noi abbiamo voluto proseguire in questa offerta, che è allargata alla presenza di imprenditori, che nello specifico sono la conferma dei due settori che ho appena citato e anche l’inserimento dei prodotti per gli animali domestici, prodotti per la pulizia della casa e della persona e, per la prima volta, i prodotti per la casa con l’Outlet del casalingo.

Come mai avete deciso di inserire nel format questi corner?
Perché la nostra clientela nella stragrande maggioranza dei casi (più del 67 o 68%,) è fatta da persone fisiche, individuali, uomini e donne, che vengono perché vogliono abbellire, accudire, sistemare, aggiustare o migliorare la propria casa o il proprio giardino e dentro questo concetto reputiamo che ci possa stare benissimo anche chi ha il problema dell’eternit, ecco perché allora c’è un partner che è in grado di affrontare questo tema, oppure si chiede come fare il cappotto alla propria casa perché vuole risparmiare, ed ecco che c’è sempre questa azienda che è in grado di fare un preventivo e realizzare, oppure ci vuole mettere l’impianto fotovoltaico; in giardino non c’è solo da tagliare l’erba, magari c’è anche un cane che ha bisogno di alimento e allora perché non fargli trovare anche questi prodotti, ma si tratta anche di pulire la casa, c’è l’idropulitrice ma ci sono anche i pavimenti, e allora perché non i prodotti per la pulizia e perché non dargli anche le pentole per la cucina, perché magari una pentola è coerente con l’idea di poter trovare sotto lo stesso tetto tutto quello che serve a chi ama la propria casa e il proprio giardino.

A livello di fatturato questi corner giovano all’azienda?
sicuramente ci permettono di realizzare fatturati molto importanti ma ancor prima di essi è la ripetizione d’acquisto e la frequenza nel nostro negozio a crearci beneficio. Se hai solamente trapani e bulloni, verrai con una certa cadenza, a meno che non sia un professionistama se sei un privato, per farti venire più volte nel nostro negozio, questi altri articoli migliorano la frequentazione del punto vendita.
Sono previste altre aperture per il 2014?
Si, sono previste altre aperture: una fra poco, il 16 di aprile a San Benedetto del Tronto, una bellissima location in un Retail Park e credo che nel corso dell’anno ce ne sarà un’altra in affiliazione a Siena e poi altre che per ora non le anticipo.

Una previsione per quest’anno?

La cosa più importante del 2014 è il risanamento della rete e quindi, innanzitutto, mettere a punto quello che ho e quindi la mia enfasi oggi è soprattutto a far tornare profittevole la rete che ho. Accanto a questo, aggiungere punti vendita, sia in gestione diretta come è quello di Sokkoman, sia in affiliazione, come sarà a Siena e mi auguro altri nei prossimi mesi. Credo che tra diretti e affiliati potremo avere nel corso dell’anno 6 o 7 punti vendita nuovi.


Stefania Lorusso