56%. Tanto pesa l’export sul fatturato della storica fabbrica di giochi educativi. Fra consolidamento sui mercati storici e penetrazione in nuove aree, il 2013 per l’Azienda dei chiodini ha prospettive rosee.

Quercetti resta infatti fra le pochissime realtà del settore a poter vantare una produzione 100% Made in Italy. La scelta di restare in Italia e puntare sul Paese è risultata vincente.

E anche il mercato Statunitense, dove l’azienda è presente da 35 anni, registra una crescita record. Le vendite Quercetti in USA a maggio 2013 hanno registrato una crescita del 19% rispetto allo stesso periodo del 2012.

Un bel risultato su un mercato come quello Americano dove sembrerebbe impossibile combattere il predominio dei videogame e dei giochi elettronici.