Tra il 2009 e il 2013 il colosso del fast food avrebbe deliberatamente evitato di versare al fisco in Europa un miliardo di euro di tasse dirottando i suoi ricavi attraverso una controllata con sede in Lussemburgo.
“Chiediamo alla Commissione europea e alle autorità nazionali, così come al neo formato Comitato speciale sulla tassazione del Parlamento europeo di analizzare nel dettaglio le pratiche tributarie di McDonald's e di prendere gli idonei provvedimenti”, hanno detto i sindacati.