Non si placano le polemiche in X Commissione, dove stanno continuando i lavori sul Ddl Senaldi estesi ora anche alla Commissione Bilancio. «E’ in corso una controriforma sotterranea – afferma Mario Resca, presidente Confimprese – per coprire gli interessi di operatori inefficienti e delle lobby corporative.

Le chiusure di 12 giorni festivi all’anno sono un compromesso politico che noi non accettiamo. Se il Ddl dovesse essere convertito in legge sarebbe una catastrofe per le nostre catene: a rischio oltre 6 mila posti di lavoro e 600 milioni di fatturato l’anno, in quanto i festivi in questione valgono il 4% del giro d’affari complessivo».