Conapi e UnaApi, associazioni nazionali di apicoltori insieme a Legacoop Agroalimentare lanciano l' allarme rosso per l' apicoltura, a causa di insetticidi e agrofarmaci.

Nel corso dell'ultima primavera il fenomeno della moria delle api è tornato a colpire gli alveari italiani, con diffusi casi di spopolamento e collassi di interi apiari in tutte le regioni.

Conapi e UnaApi puntano l'attenzione su pratiche agronomiche scorrette tra cui l'utilizzo di insetticidi e agrofarmaci particolarmente impattanti, seppur in linea con le normative vigenti, e invitano le istituzioni comunitarie e nazionali ad intervenire tempestivamente.

Ad aggravare la situazione le condizioni meteo sfavorevoli che hanno determinato ripercussioni sulle rese ed in riferimento alla produzione italiana le associazioni stimano una flessione del 60% per la produzione di miele con conseguenti aumenti di prezzi tra il 20 e il 30%.

I dati sulla moria delle api e sulla produzione 2014 di prodotti apistici sono stati presentati in occasione della conferenza stampa organizzara da Conapi, il consorzio nazionale di apicoltori, Unaapi insieme a Legacoop Agroalimentare.