Distillatori soddisfatti per il nuovo regolamento UE, pubblicato la scorsa settimana sulla Gazzetta Ufficiale europea, che conferma i dazi sulle importazioni di acido tartarico sintetico dalla Cina.

A sottolineare l’importante novità è l’Associazione nazionale degli industriali distillatori di alcoli e acquaviti, che già nel 2006 aveva chiesto e ottenuto dall’Unione Europea un apposito provvedimento antidumping, della durata di cinque anni, ora potrà contare su un’azione analoga per un altro quinquennio.

Nonostante le azioni antidumping, l’invasione di acido tartarico sottocosto proveniente dalla Cina in questi anni non si è fermata. Per questa ragione, AssoDistil ha chiesto alle autorità UE di innalzare i dazi già esistenti. Allo stato, però, l’Unione Europea ha preferito mantenere l’attuale regime, prolungando il sistema per altri cinque anni.