Le famiglie, infatti, spendono di più per trasporti, combustibili ed energia elettrica che per i prodotti alimentari e le bevande: benzina e logistica incidono, inoltre, per circa un terzo sui costi di frutta e verdura.
I rincari maggiori riguardano i prodotti importati che percorrono lunghe distanze: per questo si registra, tra gli italiani, una maggiore tendenza al consumo di referenze locali e di stagione.