Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione (n. 116/2014) del decreto legge Competitività (n. 91/2014), è stato completato l’iter della normativa italiana sulla commercializzazione degli shopper monouso non biodegradabili e compostabili.

I cinque governi che dal 2007 si sono succeduti con differenti maggioranze parlamentari, spiegano da Assobioplastiche, “hanno sempre confermato la ferma determinazione a dare piena attuazione alle norme nazionali che hanno contribuito ad accelerare l’adozione di un provvedimento comunitario già votato del Parlamento Europeo ed ora in discussione al Consiglio Europeo”.

La suddetta legge di conversione del decreto legge Competitività, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 192 del 20 agosto scorso, contiene una norma (art. 11, comma 2-bis) che fa scattare dallo scorso 21 agosto le sanzioni pecuniarie previste per la  commercializzazione di sacchetti per la spesa in plastica, ad eccezione di quelli monouso biodegradabili e compostabili secondo la norma UNI EN 13432:2002 e, ovviamente, di quelli riutilizzabili secondo precisi requisiti di spessore.

fonte: greenews