Come riportato dalla Voce d’Italia Il Parlamento Europeo ha approvato in prima lettura una direttiva per rafforzare i diritti dei passeggeri aerei. Tra le misuere adottate, l'mpossibilità di negare l'imbarco a chi non ha utilizzato il volo di andata e, soprattutto, risarcimenti in caso di ritardo (300 euro per più di 3 ore in caso di voli interni all'Ue, 400 euro per 5 ore e 600 euro per 7 ore di ritardo per voli di più ampio raggio).

Ci saranno poi maggiori tutele in caso di cancellazione del volo, con una chiara definizione delle circostanze che possono portare eccezionali previste, ed è stata prevista più flessibilità per i bagagli a mano, consentendo di portare con sé anche prodotti acquistati in aeroporto. Nei voli all'interno degli Stati membri della Ue, sarà inoltre possibile viaggiare con documenti di identità validi a livello internazionale, come ad esempio la patente di guida.