Le nuove regole Ue sui rifiuti attualmente in discussione a Bruxelles saranno ritirate, riviste e corrette. Né i ministri dell'ambiente, né la maggioranza dell'Europarlamento e tantomeno gli ambientalisti, pare siano riusciti a convincere la nuova Commissione europea a desistere dal suo intento di eliminare la proposta dell'esecutivo precedente, nonostante il lavoro già avviato da settimane.

Salvo colpi di scena last minute, il pacchetto di normative che include gli obiettivi Ue di riciclo del 70% per i rifiuti urbani e dell'80% per gli imballaggi entro il 2030, sembra destinato a naufragare. La Commissione Ue targata Juncker "ha deciso di non portare avanti la proposta e di presentarne un'altra nel 2015" ha detto chiaro e tondo Karl Falkenberg, direttore alla DG ambiente della Commissione Ue, agli eurodeputati.