Via libera finale alle nuove norme Ue che rafforzano la sicurezza delle centrali nucleari in Europa. E' infatti stata formalmente adottata dal Consiglio Ue la direttiva rivista dopo l'incidente di Fukushima del 2011, che introduce più controlli, trasparenza e preparazione in caso di disastri.

In particolare, le nuove regole, che gli stati membri devono ora trasporre nella legislazione nazionale entro tre anni, rafforzano i poteri e l'indipendenza delle autorità di controllo nazionali, introducono obiettivi di sicurezza europei e un meccanismo di revisioni comuni ogni sei anni (la prima nel 2017).

Inoltre stabiliscono l'accessibilità delle informazioni al pubblico, una valutazione di sicurezza obbligatoria prima del via libera alla costruzione di un reattore e poi una revisione ogni 10 anni, il miglioramento delle risposte nazionali in caso di incidente, e una migliore preparazione del personale che lavora nelle centrali nucleari.