E` stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 58 dell’11 marzo 2014, il decreto legislativo 21 febbraio 2014, n. 21, di attuazione della direttiva 2011/83/UE sui diritti dei consumatori. La direttiva unifica e sostituisce la direttiva 85/577/CEE sulla tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori dei locali commerciali e la direttiva 97/7/CE sulla protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza.

Le nuove disposizioni, che sostituiscono gli articoli da 45 a 67 del D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del consumo), si applicano ai contratti conclusi tra un professionista e un consumatore.

Le norme modificate sono quelle che regolano i contratti a distanza (quali: le vendite on-line o con qualsiasi mezzo di comunicazione che non prevede la presenza fisica e simultanea delle parti) e quelli negoziati al di fuori dei locali commerciali (quali: vendite a porta a porta o a domicilio, cioe` in un luogo diverso dai locali del professionista, ma alla presenza fisica e simultanea delle parti).

Il decreto, che si applichera` ai contratti a distanza e fuori dai locali commerciali a partire dal 13 giugno 2014, stabilisce norme standard per gli aspetti comuni di queste due tipologie contrattuali, allo scopo di armonizzare, anche a livello europeo, una disciplina la cui frammentarieta` ha da sempre costituito un rilevante ostacolo al funzionamento del mercato sia interno che transfrontaliero.

Le principali novità della disciplina sono la previsione di maggiori informazioni precontrattuali da fornire al consumatore non solo per i contratti a distanza e negoziati fuori dei locali commerciali ma anche per le altre tipologie di contratti, nonché un termine più ampio e modalità semplificate per l’esercizio del diritto di recesso del consumatore nei contratti a distanza e negoziati fuori dei locali commerciali.