Il Consorzio Nazionale degli Olivicoltori ha annunciato nei giorni scorsi l’ingresso nella propria compagine dell’Associazione Italiana Frantoiani Oleari (AIFO), prima realtà italiana nel suo settore, formata da oltre 450 frantoi in tutta Italia.


L’obiettivo è di rafforzare il mondo della produzione e il rapporto tra produttori e frantoiani, costruendo così una filiera dell’olivicoltura nazionale seria e proiettata al futuro, per condividere progetti e percorsi di crescita comuni.

L’ingresso di AIFO rafforza una realtà che conta sull’intero territorio nazionale 30 organizzazioni di produttori, con 140.000 olivicoltori aderenti che gestiscono complessivamente circa 180.000 ettari di oliveti. “Sono molto contento di poter annunciare l’ingresso di AIFO nella grande famiglia del Consorzio Nazionale degli Olivicoltori. – ha sottolineato il presidente del CNO, Gennaro Sicolo - La scelta non è casuale ma è frutto di un lavoro sinergico che portiamo avanti insieme, nell’interesse supremo degli olivicoltori, ormai da diversi anni”.

“Crediamo che in un momento così delicato per tutto il settore olivicolo oleario sia necessario puntare a obiettivi concreti e utili – ha dichiarato il presidente AIFO, Piero Gonnelli – per sostenere lo sviluppo e la crescita delle aziende frantoio e degli olivicoltori in un processo di vera valorizzazione dell’olio extravergine di oliva italiano. Le sfide che i mercati nazionali e internazionali impongono alle nostre aziende necessitano di un cambio di vedute e una sinergia che, purtroppo, a livello associativo ancora manca sul territorio nazionale. Riteniamo che CNO possa essere un valido partner con il quale iniziare un nuovo percorso di crescita utile al comparto olivicolo-oleario”.