Dai cataloghi patinati delle festività passate, allo shopping one-click di oggi, l’attività del fare regali si è evoluta divenendo quasi priva di ogni sforzo. Guardando avanti, il futuro potrebbe portare nelle nostre abitazioni assistenti smart abilitati dall’intelligenza artificiale, capaci di anticipare – e finalizzarne l’acquisto – di doni per le persone sulla base delle preferenze d’acquisto che queste hanno mostrato nel corso dell’anno.

Questa evoluzione renderà meno divertenti le prossime festività? Per ora, almeno, il fascino dell’acquisto di un dono rimane intatto e i retailer continuano a giocare un ruolo chiave attraverso negozi digitalmente abilitati, applicazioni mobile e clic-and-collect, aspirando a un nuovo equilibrio tra sostenibilità economica e rinnovate preferenze dei consumatori. È quanto emerge dall’analisi “2017 Holiday Outlook”, realizzata da PwC intervistando quasi 2.400 consumatori USA circa le loro preferenze, le motivazioni che spingono le decisioni d’acquisto, le tipologie di regali per cui opteranno nella stagione delle festività orami iniziata, nonché le preferenze nella consegna.