La Ue ha approvato in via definitiva la modifica della direttiva 'prospetto' proposta dalla Commissione, che punta ad alleggerire gli oneri per le Pmi in cerca di capitali alternativi a quelli delle banche. Le nuove regole "ridurranno uno dei principali ostacoli regolatori che le aziende affrontano quando emettono azioni e cartolarizzazioni", spiega il Consiglio Ue in una nota.

Come riportato da l'Ansa, la Commissione aveva proposto una revisione della direttiva prospetto a novembre 2015 per migliorare l'accesso al credito e semplificare la procedura informativa destinata agli investitori, oggi molto dettagliata e costosa. E' un altro elemento del progetto di 'Capital market Union', "che aiuta a rafforzare il ruolo della finanza market-based nel finanziamento alle aziende", ha detto il ministro dell'economia maltese Edward Scicluna, presidente di turno dell'Ecofin.

L'Ue ha poi approvato nuove norme anche per i 'money market funds', cioè il mercato del finanziamento a breve termine per le istituzioni finanziarie. Per Scicluna "migliora la supervisione e il controllo di un settore largamente non regolamentato". Le nuove regole serviranno ad assicurare la stabilità nella loro struttura, garantire che investano in asset diversificati di buona qualità, e aumentare la liquidità per assicurare che possano affrontare improvvise richieste di riscatto.