L'Unione europea si prepara ad aprire il suo mercato di 500 milioni di consumatori ai cibi a base di insetti. Una rampa di lancio verso nuove frontiere culinarie, che in Paesi come Belgio e Olanda sono già realtà, ma soprattutto la fine di un tabù per questa nuova industria, che in Europa punta piuttosto sul mercato dei mangimi per gli allevamenti di pesci, polli e maiali, con ben altro potenziale.


A segnare la svolta saranno le regole sui 'nuovi alimenti' al vaglio della plenaria dell'Assemblea di Strasburgo mercoledì prossimo. Salvo sorprese last minute, l'accordo fra Ppe, conservatori e liberali dell'Europarlamento sarà confermato e la normativa "dovrebbe avere il via libera degli Stati membri entro fine anno" spiegano fonti Ue. Con la nuova normativa, chi vorrà mettere sul mercato Ue un prodotto di questo tipo dovrà chiedere un'autorizzazione alla Commissione europea invece che ad ogni singolo Paese, a cui spetteranno comunque i controlli sulla sicurezza alimentare.