La descrizione delle nuove tecnologie e dei nuovi approcci (dall’Internet of Things all’intelligenza artificiale, dal data mining al machine learning) è sviluppata sia su un piano teorico sia sulla base di specifici casi aziendali, ed è posta costantemente in relazione con i cambiamenti strategici in atto, nell’intento di supportare i manager nel decision making quotidiano in azienda.

“L’obiettivo”, afferma l’autrice, “è non solo offrire un quadro di ciò che è possibile fare con i big data ma, soprattutto, spingere il lettore a riflettere sul tema, e quindi ad affrontare anche il dark side della società e dell’economia dei big data”.

Un contributo che aiuta a capire come sta cambiando l’idea stessa di marketing ancora oggi applicata e a definire framework e principi di decisione manageriale utili per chi voglia esplorare le trasformazioni in atto e far leva sulle nuove opportunità.

Ci sono due forze di trasformazione in atto: una verso il big, fatta di dati; l’altra verso lo small, fatta di singoli nodi della rete. I big data possono fare molto per ampliare i nostri spazi di libertà come consumatori e come cittadini, ma possono anche metterli a rischio.

“Dobbiamo imparare e decidere come governarli”, conclude Mandelli.